I semi di papavero sono una fonte preziosa di nutrienti e di proprietà benefiche. Contengono infatti un mix di nutrienti perfetto per il benessere dell’organismo. Questi particolari semi oleosi sono ricavati da un gruppo di piante erbacee del genere Papavero, tipiche del bacino del Mediterraneo. Le specie più usate a scopo alimentare sono il Papaver nigrum e il Papaver setigerum, mentre quella più conosciuta per le sue proprietà narcolettiche è il Papaver somniferum, o papavero da oppio.
Sono costituiti principalmente da grassi, carboidrati, proteine e fibre e da alcuni micronutrienti ad altissimo valore nutrizionale, come gli acidi polinsaturi omega 6. Il consumo di semi di papavero ha tanti benefici, tra cui vale la pena ricordare:
- proprietà sedative e calmanti;
- proprietà antiossidanti;
- riduzione del colesterolo;
- regolazione della funzionalità intestinale.
Le proprietà dei semi di papavero proprietà
I semi di papavero sono conosciuti per il blando effetto sedativo e calmante che esercitano sul sistema nervoso grazie alla naturale presenza di sostanze oppiacee come la papaverina e la morfina. Si dimostrano quindi adatti come rimedio naturale contro l’ansia e lo stress oltre che come analgesico e sono molto utili per conciliare il sonno.
Consumare semi di papavero fa bene al cuore e permette di prevenire le malattie cardiovascolari. Il merito va soprattutto alla presenza di fitosteroli, dell’acido oleico e di quello linoleico (Omega 6 e Omega 9), sostanze che aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo LDL (il c.d. colesterolo “cattivo”) fungendo così da spazzini delle arterie. Contestualmente aumentano la concentrazione di colesterolo “buono” HDL nel sangue, che aiuta a tenere sotto controllo la pressione arteriosa. La presenza di acidi grassi insaturi rende i semi di papavero anche degli efficaci antinfiammatori naturali.
Sono un’ottima fonte di calcio, minerale indispensabile per il benessere delle ossa e dei denti, e risultano quindi preziosi per la prevenzione dell’osteoporosi, specialmente per le donne in menopausa e le persone in età avanzata.
Oltre al calcio, contengono un prezioso mix di sali minerali, tra cui potassio, fosforo, ferro, zinco e magnesio, che contribuiscono a proteggere il cervello dal declino cognitivo.
La pellicina che ricopre i semi (cuticola) è ricca di fibre, che favoriscono il senso di sazietà e nutrono senza appesantire. Ciò fa dei semi di papavero un ottimo alleato per chi segue una dieta dimagrante. Inoltre equilibrano la funzionalità dell’intestino e aumentano l’assorbimento dei nutrienti, rivelandosi quindi molto utili per chi soffre di stitichezza.
Altri benefici dei semi di papavero
I semi di papavero sono un toccasana anche dal punto di vista estetico. Grazie alla presenza di vitamina C ed E e al manganese combattono i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare, e sono quindi un anti-age naturale in grado di prevenire le rughe e i segni del tempo. Contribuiscono inoltre a rafforzare i capelli e a prevenirne la caduta e pare che forniscano una protezione maggiore contro la forfora.
Sono ricchi di vitamine del gruppo B, che garantiscono il normale funzionamento del sistema nervoso e dei neurotrasmettitori, e di antiossidanti, caratteristica che rende questi particolare semi oleosi capaci di aiutare l’organismo nella prevenzione di alcune tra le malattie più temute, come quelle che interessano l’apparato cardiovascolare e alcuni tipi di tumori.
Sono perfetti in cucina, dove oltre a dare un tocco in più ai piatti, sono anche ricchi di proprietà benefiche. Sono ottimi abbinati allo yogurt a colazione, per iniziare la giornata con il giusto apporto di grassi buoni, oppure in aggiunta a zuppe, minestroni, frullati, verdure cotte al vapore o insalate. Si possono aggiungere alla panatura di carni e pesci, insieme al pangrattato, o agli ingredienti base di prodotti da forno come pane, torte e biscotti, dove spesso vengono affiancati agli agrumi. Nei Paesi dell’Europa Centrale, come la Germania, si usano nell’impasto di bagel e bretzel. In Italia sono molto utilizzati in Trentino Alto Adige; un dolce tipico, ad esempio, è lo strudel ai semi di papavero.
Perché è importante consumare i semi di papavero?
Ricapitolando, ci sono innumerevoli buoni motivi per cui vale la pena consumare i semi di papavero: sono utili per la salute del sistema nervoso, hanno proprietà antiossidanti, sono ottimi per la lotta al colesterolo, favoriscono il riposo notturno, regolano il transito intestinale (e sono quindi alleati contro la stipsi) e fanno bene al cervello.
In cucina vengono utilizzati soprattutto per arricchire il sapore di prodotti da forno come pane, torte, biscotti, bagel e bretzel. Da questi semi si estrae anche un olio alimentare che può essere usato per condire varie pietanze. La tisana preparata mettendo in infusione due cucchiaini di semi di papavero ha effetti distensivi e calmanti e aiuta a conciliare il sonno.
Non vanno però assunti in grandi quantità perché potrebbero causare reazioni allergiche e anche per non introdurre troppe calorie. In via precauzionale se ne sconsiglia l’uso alle donne in dolce attesa, ai bambini e a chi soffre di problemi respiratori.