Le piante sono un elemento indispensabile nella decorazione delle nostre case e sempre più spesso si decide di abbellire i nostri appartamenti con le diverse varietà di piante tropicali.
Questo perché sono spesso colorate e hanno forme particolari, che danno vivacità e brio all’ambiente.
- Le migliori piante tropicali per la casa
- La bellezza dei fiori tropicali
- Facili da curare e crescere
Le migliori piante tropicali per la casa
Una pianta tropicale porta calore ed eleganza in un ambiente domestico, in quanto di solito sono dotate di colori e fiori luminosi e belli. Tra l’altro sono piante che non hanno bisogno di particolari cure, ma è molto importante che le temperature siano comprese tra i 18 e i 22° C e che vengano annaffiate almeno tre volte a settimana.
Ma vediamo quali sono le migliori piante tropicali da mettere in appartamento.
Ficus intrecciato
È anche noto come ficus piangente ed è una delle più belle piante tropicali adatte per la decorazione degli interni. Ha la forma di un albero ma non è eccessivamente grande. La particolarità di questa pianta è il suo tronco, che ha la forma di una treccia (da cui deriva il nome) e dalle foglie che cadono verso il basso.
Predilige ambienti caldi e ha bisogno di essere annaffiata almeno una volta alla settimana.
Felce
Se non si ha molto tempo per prendersi cura delle piante, la felce potrebbe essere la pianta ideale, dal momento che non richiede molte cure. Non per niente è una specie che abita la terra da milioni di anni. Può vivere bene anche in un luogo con scarsa luminosità e poca acqua. Tuttavia non si deve trascurarla, perché nella sua resistenza è anche delicata.
Cordyline
Originaria delle Hawaii, guardando questa pianta non si può non pensare ai tropici grazie al suo aspetto simile a una palma.
Presenta foglie audaci, belle e luminose, che hanno una vasta gamma di colori. Questa pianta darà un aspetto audace e stravagante alla casa di chi saprà prendersene cura nel modo corretto.
Palma
Un’alternativa alla Cordyline è la palma, una delle piante tropicali da interno più popolari.
Ne esistono di varie dimensioni e tipologie tra cui scegliere e sono estremamente facili da coltivare a casa. A seconda della specie, è necessario dosare la quantità di acqua ed è consigliato l’uso di fertilizzanti.
Costola di Adamo
Questa deliziosa Monstera, conosciuta anche come Costola di Adamo è una pianta originaria delle foreste pluviali americane, che si trova facilmente dal sud del Messico al nord dell’Argentina. Ha grandi foglie luminose e cerose, che sono state la fonte di ispirazione per centinaia di dettagli decorativi su tessuti, carte da parati, piatti da cucina e ornamenti. Tra l’altro, anche una foglia di Monstera, posizionata da sola in un vaso, è già di per sé un elemento di grande interesse decorativo.
Anthurium
Questa pianta tropicale così sofisticata ed elegante è diventata un’opzione assai popolare per le decorazioni degli interni.
Nonostante sia un po’ difficile coltivarla in un ambiente domestico, quando cresce vigorosa ripaga tutti gli sforzi intrapresi per farla crescere.
I fiori di questa pianta sono amati perché sono assai luminosi e maestosi nella loro forma e aggiungono una buona dose di colore a qualsiasi stanza della casa. Trovare questa pianta non è difficile, perché è presente in quasi tutti i vivai.
Bromeliacee
Probabilmente, questa è una delle piante tropicali più facili da coltivare. Tra l’altro le Bromeliacee sono conosciute e amate soprattutto perché tendono a dare il meglio proprio quando sono coltivate al chiuso.
Quindi, se si sta cercando una pianta tropicale che non ha bisogno di troppe cure, questa è sicuramente quella giusta. Questi gioielli tropicali si adattano facilmente all’ambiente circostante, sono in grado di crescere gorgogliose anche in un vaso di medie dimensioni e sono molto resistenti.
La bellezza dei fiori tropicali
Una nota a parte meritano i fiori tropicali. Eccone alcuni adatti per gli interni.
Violetta africana
È una pianta molto carina, dai caratteristici fiori viola, rossi o rosa e dalle particolari foglie verde scuro. Questa pianta è adatta per gli interni in quanto fiorisce tutto l’anno e non è di grandi dimensioni.
È originaria della Tanzania e del Kenya e cresce nella “foresta pluviale“. Proprio per questo motivo ha bisogno di una buona quantità di acqua. Il modo migliore per annaffiarla è immergere il vaso in una ciotola d’acqua in modo che le radici ne assorbano l’umidità.
Orchidea
È una delle piante più belle ed eleganti che possiamo scegliere per il nostro soggiorno, per la sala da pranzo o persino per la stanza da letto. Alcune persone usano le orchidee anche per decorare la cucina o il bagno. È importante che questa pianta riceva molta luce, ma non è consigliato esporla direttamente al sole.
Per quanto riguarda l’irrigazione, meglio se l’acqua che le viene data sia purificata, in quanto è una pianta molto delicata e il calcare può esserle nocivo.
Uccello del paradiso
Anche se è una pianta, questa viene conosciuta per il suo fiore, che viene definito per la sua gamma di colori luminosi, che vanno dall’arancione al blu, l’uccello del paradiso, perché ricorda la sagoma di un volatile e le sue foglie il piumaggio di un pennuto.
E malgrado la sua forma bizzarra, questa particolare specie di pianta è sorprendentemente facile da coltivare in ambiente domestico. Le serve una buona dose di acqua e di luminosità.
Facili da curare e crescere
Le piante e i fiori sono una risorsa non solo per il giardino, ma anche per arredare gli interni di una casa. Le piante tropicali, in particolare, arricchiscono gli spazi grazie al loro aspetto e al profumo. Molte di loro sono semplici da coltivare e richiedono davvero poca cura rispetto al soddisfacimento che dà averle in casa.