I tulipani sono il simbolo dell’Olanda, ma molti non conoscono le origini né il significato attribuito a questi splendidi fiori. Di seguito si descrivono:

  • etimologia del termine “tulipano” e sua breve storia;
  • significato e leggende ad esso legate;
  • i luoghi per vederli e riepilogo dei punti salienti.

Per soddisfare la propria curiosità, continuare a leggere!

Qual è l’etimologia legata ai tulipani? E la loro storia?

La caratteristica forma del tulipani rispecchia pienamente l’etimologia del termine: infatti, “tulipano” deriva da una parola turca, “tulbend”, che significa “turbante”. Essa descrive molto bene il richiamo al famoso copricapo molto diffuso in Maghreb, in Asia Minore e in Medio Oriente, sia tra gli uomini che tra le donne.

Facendo un giro panoramico dalle carovane dell’Africa Settentrionale alle città dell’India, non è raro trovare persone con un turbante in testa anche al giorno d’oggi.

Si presume che questi fiori siano originari dell’antica Persia. Sono arrivati in Europa soltanto verso la metà del XVI secolo, esattamente nel 1554, grazie all’intuizione e al gusto estetico di un ambasciatore fiammingo che intratteneva rapporti diplomatici con l’Impero Ottomano.

Affidati alle cure di Carolus Clusius, giardiniere di corte, i tulipani iniziarono il loro cammino verso una progressiva diffusione. Nei Paesi Bassi la domanda divenne talmente alta che, in seguito alle disposizioni della cosiddetta “Bolla dei tulipani”, il prezzo raggiunse i 200 fiorini per bulbo.

Moltissime persone s’indebitarono e si giunse ad una grave crisi economica, da cui la nazione, comunque, ne uscì a testa alta. In seguito, la coltivazione di questi fiori divenne talmente comune che si provvide al prosciugamento di alcuni tratti di mare in prossimità delle coste.

Mediante l’utilizzo di opportuni sistemi di drenaggio, vennero ricavati dei lotti chiamati “polder”. Ad oggi, tra pale eoliche e mulini a vento, i tulipani sono il simbolo dell’Olanda e permettono, ogni anno, di creare diversi posti di lavoro.

Che significato si attribuisce ai tulipani? Esistono delle leggende?

Non tutti sanno che i tulipani sono il simbolo dell’amore oltre la morte. Quando si tratta di comunicare con il linguaggio dei fiori, vengono scelte le rose rosse come regalo alla propria amata…

Ma, pur nella loro bellezza, queste rappresentano l’amore carnale, che scatena i sensi e, pertanto, suscettibile di eventuale decadimento e trasformazione nel corso del tempo.

Il tulipano, invece, si colloca su una dimensione più alta: quella dei sentimenti più nobili, dell’amore che tende all’infinito, alla totalità e al Divino.

Al riguardo, esistono alcune leggende: la più famosa è iraniana, risalente all’epoca pre-islamica. In essa si narra della tragica fine di Shirin, una bellissima giovane innamorata di Farhad, il quale, partito in cerca di fortuna, non fece più ritorno.

Disperata, la fanciulla si mise alla ricerca dell’amato senza alcun successo: ad un certo punto, in preda allo sconforto, cadde su alcune pietre aguzze e si ferì.

Dilaniata dal dolore del corpo e da quello dell’anima, Shirin svanì nel terreno, in un mare di lacrime e di sangue. Proprio da quel luogo nacquero i primi tulipani.

Un’altra storia, ambientata in Olanda, fa capire anche in questo caso come i sentimenti non corrisposti possano portare, nonostante tutto, a qualcosa di bello.

Un giorno, un ragazzo che non aveva ancora esplorato il mondo e conosceva soltanto i suoi terreni immensi, scoprì un campo di tulipani popolato dalle fate. S’innamorò a prima vista di una di loro ma, non ricambiato, morì di dispiacere.

Resasi conto di quanto accaduto, la fata ricoprì di variopinti tulipani l’immensa distesa che apparteneva a colui che l’amava in silenzio.

Quali sono i luoghi più belli d’Olanda per vedere i tulipani? E, invece, i punti salienti da ricordare?

Uno dei luoghi più visitati per ammirare i tulipani è il giardino di Keukenhof a Lisse, non lontano da Amsterdam, che attira milioni di persone ad ogni primavera. In questo susseguirsi di coloratissime aiuole vengono impiantati più di sette milioni di bulbi ogni anno.

Ma il modo migliore per godersi questo spettacolo naturale è l’escursione in bicicletta: basta averne una a disposizione per andare, da soli o in comitiva, in mezzo ai campi, meglio ancora accompagnati da una guida o da un amico del posto.

Le piste ciclabili, sparse ovunque in Olanda, sono immerse nel verde ed è facile lasciarsi inebriare i sensi da questa magnifica visione.

I più appassionati (e danarosi) possono organizzare qualche sessione di fotografia aerea, per riprendere i paesaggi più suggestivi.

Per concludere, i tulipani sono originari dell’Asia Minore, precisamente dell’antica Persia, ed hanno avuto un’ampia diffusione nei Paesi Bassi dal XVI secolo fino ad oggi, tanto da diventare l’emblema di questa terra.

Il nome, che significa “turbante”, è di origine turca e ad esso sono legate alcune leggende, che ne hanno fatto il simbolo dell’amore capace di generare qualcosa di buono nonostante un destino crudele e di oltrepassare la passione e la carnalità.

Sempre più coltivati anche in altre aree del mondo, il modo migliore per ammirarli in Olanda è fare delle lunghe escursioni in bicicletta, oltre a visitare luoghi molto conosciuti come il Giardino di Keukenhof. Ricordare, infine, che il periodo migliore per approfittarne è la primavera. Buon viaggio!