Quando si parla delle piante da appartamento bisogna puntare la propria attenzione sui vari modelli che tendono a essere maggiormente semplici da curare.

Vediamo ora di quali tipologie si parla e per quale motivo queste tendono a essere definite come quelle maggiormente semplici da curare.

Nel momento in cui si cerca una semplice pianta da curare e mettere nel proprio appartamento occorre parlare:

  • dell’aloe vera;
  • dell’edera;
  • del ficus;
  • della palma;
  • del poto.

Queste cinque tipologie sono quelle che richiedono un livello di cura inferiore rispetto alle altre: scopriamo assieme il perché.

Aloe Vera: la prima in classifica

L’aloe vera è la prima tra le piante maggiormente facili da curare da tenere in casa propria.

Ma per quale motivo?

Questo in quanto tale pianta non necessita di molta acqua per poter crescere e lo stesso vale per la quantità di luce.

Si tratta quindi di una pianta che può facilmente crescere in un vaso e che richiede di essere innaffiata almeno una volta ogni due giorni.

Ci sono cure particolari per questa pianta?

Solamente una, ovvero evitare che questa sia esposta al freddo dato che, in questo caso, tende ad appassire rapidamente.

L’edera, la pianta da appartamento resistente

Al secondo posto, non di certo per importanza, occorre parlare dell’edera, la quale si presenta come molto semplice da curare e in grado di rendere la propria casa maggiormente verde

L’edera, come l’aloe, non necessita di essere posizionata in zone dove la luce dei raggi solari tende a essere costantemente presente.

Allo stesso tempo anche l’irrigazione di questa pianta tende a essere abbastanza semplice e in grado di evitare lunghe procedure.

L’acqua deve essere data raramente all’edera, circa ogni 10 giorni, affinché questa possa crescere perfettamente e in maniera lenta.

Ci sono varietà di piante di edera perfette per l’appartamento?

La risposta è affermativa e questa risponde al nome dell’edera Helix, ovvero quella di dimensioni maggiormente contenute e dalla crescita assai lenta.

Il ficus e la sua bellezza

La pianta di ficus, prima sinonimo di persone benestanti, rappresenta una terza scelta interessante in quanto anche questa permette di avere un’ottima pianta da appartamento che da un tocco decorativo alla propria casa.

Che precauzioni adottare per far crescere il ficus?

Affinché il ficus possa crescere in maniera abbastanza naturale, occorre innaffiarlo ogni tre giorni durante il periodo caldo dell’anno e posizionare la pianta in una zona della casa illuminata ma nona diretto contatto con i raggi del sole.

Ci sono accorgimenti particolari da adottare?

Solamente due: la stanza deve avere una temperatura di circa venti gradi e durante il periodo invernale è consigliato nebulizzare le foglie, affinché queste si possano mantenere totalmente idratate durante il periodo freddo dell’anno.

La palma

Se si acquista la variante che tende a crescere lentamente e soprattutto che non raggiunge delle dimensioni elevate, la palma rappresenta un’ottima pianta da mettere in casa propria, visto che la medesima consente di dare un tocco di classe alla propria abitazione.

Come ci si prende cura della palma?

Come per il ficus, anche la palma deve stare in una zona della casa nella quale la temperatura non è assolutamente rigida, facendo quindi in modo che la stessa pianta possa crescere in maniera naturale e rigogliosa senza grosse difficoltà.

Inoltre bisogna innaffiarla almeno ogni quattro giorni per poterla far crescere in modo naturale e piacevole da vedere.

Esistono accorgimenti particolari per la palma?

In questo caso occorre assolutamente evitare di mettere la palma in una stanza con gradi molto bassi: se la temperatura è pari o inferiore ai dieci gradi, la stessa palma potrebbe lentamente marcire.

Il poto

La pianta per i principianti che vogliono iniziare a prendersi cura delle proprie piante in appartamento.

Questa viene definita in tale modo in quanto non necessita di cure particolari, ma solo di qualche accorgimento fondamentale grazie al quale è possibile far crescere e sviluppare la suddetta pianta.

Ogni quanto deve essere innaffiato il poto?

Questa pianta necessita di essere innaffiato almeno ogni cinque giorni, con una quantità d’acqua tale che permette di mantenere umida la terra del vaso dove la suddetta pianta viene posizionata.

Ci sono altri aspetti particolari?

La pianta di poto necessita di molta luce solare per poter crescere, quindi è necessario posizionarla in una zona illuminata della propria casa.

Queste sono quindi le 5 piante da appartamento più facili da curare e che non richiedono delle particolari precauzioni da adottare, quindi perfetta per chi vuole dare un tocco di verde alla propria casa senza troppo stress.