La Veronica è una pianta sempreverde nativa di America settentrionale, Asia ed Europa. Il suo nome deriva dal greco e significa letteralmente ‘io porto la vittoria’, ma la sua denominazione non è certo unica.
In Francia è nota come ‘Herbe aux ladres’ (erba dei lebbrosi), mentre il termine Veronica è riconducibile, secondo la tradizione cristiana, alla donna che asciugò il volto di Cristo. La guida proposta vuole, dunque, condurre il lettore alla scoperta di questa meravigliosa pianta soffermandosi in modo particolare su:
- caratteristiche e principali specie;
- proprietà benefiche e usi;
- conclusioni.
Quali sono le caratteristiche della Veronica e quante specie ne esistono?
La Veronica, come precedentemente accennato, è una pianta sempreverde con bellissimi fiori (blu, rosa-viola) di piccole dimensioni organizzati in infiorescenze (racemi). Questa specie cresce in stazione eretta e può raggiungere un’altezza di 2 metri, mentre le sue infiorescenze sono ascendenti. Le foglie di colore verde brillante possono, invece, essere più o meno grandi a seconda della varietà.
La Veronica, che può vivere su terrazzi e balconi, deve restare al sole o in mezz’ombra (in totale assenza di luce non fiorisce); non ama le temperature eccessivamente rigide dei mesi invernali, mentre non vi sono problemi di adattabilità in caso di caldo (anche eccezionale). Si consiglia di concimare la pianta una volta al mese nel periodo di tempo compreso tra aprile e ottobre; la potatura deve, invece, essere eseguita al termine della fioritura.
Esistono diverse tipologie di Veronica; vediamo brevemente le principali.
- Veronica Officinalis: i racemi possiedono forma allungata, calice diviso in quattro parti e corolla azzurra o viola.
- Veronica Persica: non si schiude nelle giornate nuvolose e vanta una corolla di colore azzurro.
- Veronica Beccabunga: vanta un calice liscio a forma di lancia diviso in quattro parti, mentre la corolla è formata da quattro petali di colore bianco.
- Veronica Anagallis Acquatica: i racemi di questa varietà possono essere formati anche da 60 fiori; la corolla è blu e possiede striature più scure. La piante fiorisce tra giugno e ottobre e la si può spesso ammirare nei dintorni degli specchi d’acqua.
Quali sono le proprietà benefiche e le principali modalità d’utilizzo della Veronica?
La Veronica è una pianta dalle innumerevoli proprietà benefiche; si tratta di un potente antinfiammatorio, antibatterico, emolliente, digestivo e lenitivo.
La sua natura antinfiammatoria e antibatterica trova conferma nella capacità della pianta stessa di aggredire con successo alcuni ceppi di batteri (Staphylococcus aureus), mentre le sue proprietà emollienti ed espettoranti la rendono una valida alleata contro i malanni a carico della alte vie respiratorie della stagione invernale.
Tisane e infusi di Veronica hanno importanti effetti digestivi; l’acido malico favorisce la secrezione di succhi gastrici e saliva stimolando la digestione e un corretto assorbimento dei nutrienti contenuti negli alimenti. Questa pianta possiede anche un eccellente potere lenitivo e viene utilizzata in caso di disturbi cutanei quali prurito, irritazioni e rossori. Alcuni studi attribuiscono, infine, alla Veronica interessanti proprietà diuretiche; la sua assunzione migliora l’attività dei reni promuovendo la produzione d’urina.
Per godere delle innumerevoli proprietà benefiche della Veronica
E’ sufficiente recarsi in erboristeria dove la pianta è disponibile in forma essiccata e come tintura madre. Il preparato secco può essere utilizzato per preparare tisane e decotti: le prime sono molto utili in caso di raffreddore, tosse, bronchite e mal di gola, mentre i decotti (conservati in frigorifero per alcuni giorni) possono essere usati come impacchi per gli occhi, tonici per il volto, dopobarba e preparati lenitivi per la cute. Questi rimedi possono, inoltre, essere impiegati tranquillamente da chiunque perché privi di controindicazioni e/o effetti collaterali; si consiglia però, per ragioni di sicurezza, di non assumerli in gravidanza e/o in corso di allattamento.
Conclusioni
La Veronica, come precedentemente accennato, è una pianta sempreverde che tutti possono tenere su balconi e terrazzi perché non richiede cure particolari. Ama il sole e la mezz’ombra, mentre l’assenza totale di luce inibisce la sua fioritura; richiede, invece, qualche riguardo in più nel corso della stagione invernale quando le temperature possono scendere eccessivamente.
Questa pianta, che si contraddistingue per i suoi meravigliosi fiori sulle tonalità del viola, è nota fin dall’antichità per le sue innumerevoli proprietà benefiche. Riassumendo, la si può utilizzare come antinfiammatorio, antibatterico, digestivo, diuretico e lenitivo.
Contrasta alcuni ceppi batterici, favorisce la digestione grazie alla secrezione di acido malico e saliva, migliora l’attività renale (e conseguentemente la produzione di urina) ed è un ottimo lenitivo per la cute offesa.
Ricordiamo che la Veronica può essere acquistata in erboristeria e utilizzata da chiunque perché non possiede alcuna controindicazione e/o effetto collaterale.