La fioritura di Dahlia Noir è un fiore fittizio che non esiste nella realtà. È in realtà un nome dato a un tragico evento avvenuto nel 1947 a Los Angeles, dove una giovane donna di nome Elizabeth Short fu assassinata e il cui corpo fu trovato diviso in due e mutilato.

Tuttavia, se cerchi il significato dei fiori neri in generale, possono simboleggiare molte cose diverse, come il mistero, l'eleganza, il potere o la ribellione. I fiori neri sono anche talvolta associati alla morte o al lutto. È importante notare che i significati dei fiori possono variare a seconda della cultura e del contesto, quindi è sempre bene ricercare i significati culturali o storici specifici associati a un particolare fiore.

Il dahlia è una delle piante più popolari e apprezzate in giardino: la sua fioritura generosa dura tutta l'estate. I fiori offrono una diversità impressionante di forme e colori, comprese varietà nane. I dahlia possono essere coltivati anche in vasi e fioriere!

In questo articolo, impareremo e scopriremo di più sul fiore di dahlia noir, inclusi i seguenti punti:

  • Descrizione del fiore
  • Origine del fiore
  • Varietà
  • Simbolismo
  • Piantagione
  • Consigli per la manutenzione
  • Dahlia noir
  • Malattie e parassiti

Descrizione del Fiore

Il dahlia è una pianta perenne tuberosa ed è ampiamente considerato un bulbo estivo. Il fiore appartiene alla famiglia delle Asteraceae. Il fiore fiorisce continuamente da giugno a ottobre, e può essere posizionato in aiuole (varietà grandi, di cui alcune raggiungono 1,80 m di altezza), in bordure (gamma di altezze medie), o anche in fioriere e vasi che fioriscono su balconi e terrazze (varietà nane: le più compatte non superano i 30 cm di altezza). Naturalmente, i fiori di dahlia, che talvolta raggiungono un diametro impressionante, sono perfetti nei bouquet estivi, grazie ai loro lunghi steli e al loro aspetto gradevole.

Origine del Fiore

Il dahlia è originario principalmente del Messico, della Colombia e dell'America centrale. Il popolo azteco chiamava questo fiore "Cocoxochitl," che significa "canna d'acqua," in riferimento al suo stelo cavo. Inizialmente, il dahlia veniva utilizzato per nutrire gli animali sulle sue foglie e steli, nonostante la loro forte amarezza.

Il dahlia è stato introdotto in Francia nel 1802 da un botanico, il Dottor Thibaus. Il botanico svedese, Andreas Dahl, ha dato un nome a questo fiore, da cui il nome "dahlia."

Le prime specie introdotte erano il dahlia coccinea e il dahlia pinnata. Incrociando queste due specie, si è realizzato rapidamente che questo fiore permetteva numerose combinazioni genetiche, il che ha rapidamente ampliato la gamma, creando così nuove varietà di dahlia. Possiamo quindi considerare il dahlia come una delle piante più prolifiche in termini di colori e forme.

Varietà

Esistono migliaia di varietà di dalie grazie agli ibridi. I fiori offrono una grande variabilità di colori e forme. Ci sono forme piccole, grandi, semplici, doppie, con petali piatti, ricurvi e avvolti.

Esistono molti gruppi di dalie, con nuove varietà che arrivano ogni anno sul mercato, come le dalie cactus e le dalie frangiate.

A seconda della varietà, i petali possono essere larghi o fini come spine, aperti o a forma di piccoli tubi.

Alcune dalie assomigliano a grandi margherite, altre a pompon, e altre ancora a peonie sbocciate o anemoni.

Alcune varietà sono anche alte e possono raggiungere un metro e mezzo di altezza, mentre altre varietà nane non superano i 30 cm. In termini di colori, tutta la tavolozza è rappresentata, tranne il blu. Si trovano dalie gialle, rosse, salmone, arancioni, bianche, viola scuro, rosa indiano o addirittura multicolori.

Simbolismo

All'epoca vittoriana, il "linguaggio dei fiori" era un modo per donne e uomini di inviarsi messaggi. A quel tempo, esprimere sentimenti di amore e affetto era un tabù. Così, un bouquet di fiori specifici era un modo per comunicare i propri sentimenti, senza dirlo esplicitamente.

La dalia simboleggia l'impegno e il legame eterno tra due persone. Utilizzata per esprimere sentimenti intimi e personali, rappresenta l'eleganza e la dignità. La dalia è anche un simbolo di fedeltà e felicità per i propri cari.

La dalia è un simbolo di cambiamento, che può anche rappresentare il tradimento. È anche un simbolo di bellezza lussureggiante, potere e molti doni.

Piantagione

È possibile coltivare la dalia in tutte le regioni, a condizione che sia esposta al sole e annaffiata regolarmente. Sarebbe preferibile piantarla in un terreno argilloso da fine aprile a inizio maggio a una profondità compresa tra 3 e 10 centimetri, a seconda della dimensione del bulbo.

Si devono distanziare ogni bulbo di circa un metro per le varietà grandi, e di 50 centimetri se si tratta di una dalia nana. Raccomandiamo fortemente di utilizzare un tutore per sostenere la pianta in caso di raffiche di vento.

Consigli per la cura

Se si desidera un bel fiore, è necessario fornire fertilizzante, compost o letame ben decomposto, soprattutto se il terreno è leggero. In vaso, un fertilizzante liquido per piante da fiore può andare bene.

L'irrigazione deve essere anche molto regolare durante tutta la stagione per mantenere il terreno fresco. Quindi, in caso di clima caldo e secco, prevedete un'irrigazione quotidiana (o optate per l'irrigazione a goccia, che è meno impegnativa, molto utile ed evita di bagnare il fogliame: il fogliame bagnato favorisce lo sviluppo di malattie crittogamiche).

L'acqua è la condizione essenziale per avere dalie ben fiorite. Per stimolare la fioritura, tagliate i fiori appassiti a mano a mano. A volte è consigliato eliminare i gambi secondari e i primi boccioli in primavera per ottenere fiori più abbondanti (ma meno numerosi).

Dahlia Noir

I fiori neri non sono tra i più comuni nel giardino, probabilmente perché evocano l'oscurità, l'opacità, la morte e il lutto. Tuttavia, la fioritura dovrebbe essere gioiosa, colorata e vivace. Al contrario, il colore nero non implica felicità.

C'è il romanzo « Il Dalia Nero », che è stato adattato in un film, anch'esso chiamato « Il Dalia Nero », entrambi basati su un famoso caso di omicidio a Hollywood nel 1947. La maggior parte delle dalie nere che vediamo nei giardini sono più rosse che nere.

Malattie e Parassiti

La dalia è soggetta a un certo numero di malattie, tra cui l'appassimento verticillium, la botrytis, il mosaico della dalia, l'antracnosi della dalia e l'oidio. Parlando di parassiti, monitorate attentamente le lumache che divorano foglie e giovani germogli, così come gli afidi (in primavera) e gli acari (soprattutto d'estate).

Questo fiore è bello per la sua sorprendente diversità di varietà, colori e forme. Può essere nano (20 cm) o gigante (1,80 m) ed è disponibile in molteplici tonalità, vivaci o pastello, monocromatiche o bicolori. Facili da coltivare, le dalie creano splendide aiuole, dense e generose, e ridanno splendore al giardino alla fine dell'estate. Soprattutto, la dalia è un fiore favoloso nei bouquet e “si mantiene bene” in vaso – più di 15 giorni.

Le dalie nere sono più difficili da coltivare rispetto alle altre varietà di dalie?

Le dalie nere non sono intrinsecamente più difficili da coltivare rispetto alle altre varietà di dalie. Come tutte le dalie, prosperano in un terreno ben drenato, con molta luce solare e irrigazioni regolari. Tuttavia, i loro petali scuri possono essere più soggetti a stress termico sotto un sole intenso, quindi fornire un'ombra parziale durante il periodo più caldo della giornata può aiutarli a mantenere il loro aspetto vibrante. Inoltre, come tutte le dalie, proteggerle dai parassiti come lumache e afidi è essenziale per una crescita sana.