Nel corso del tuo ultimo viaggio in Europa hai conosciuto una persona che sta per compiere gli anni, hai già pensato di comprarle un regalo su FloraQueen e farglielo recapitare, ma non sai quali frasi scegliere per augurare buon compleanno in inglese.
Le stesse parole che ti farebbero comodo in occasione della festa del tuo collega americano che da qualche tempo è arrivato nel tuo ufficio e che compie gli anni la prossima settimana.
Sarebbe bello riuscire a fargli capire fin da subito quanto gli italiani sanno essere accoglienti e aperti verso le altre culture e interessati ad andare oltre ai soliti stereotipi.
Oltre a poter augurare buon compleanno a una persona straniera, l’inglese, in quanto lingua universale può esserti utile per preparare degli inviti internazionali alla tua festa di compleanno e per conoscere alcune parole base necessarie per imbastire un minimo di conversazione nel caso fossi tu l’invitato.
I messaggi di auguri, così come quelli di invito ad una festa di compleanno devono essere adattati a seconda della persona a cui si rivolgono, per questo motivo bisogna capire come rendere bene sia il tono formale, sia quello informale.
Per evitare di ridurti a scrivere solo lo scialbo “happy birthday”, continua a leggere le prossime sezioni di questo articolo:
* I vari modi di dire buon compleanno in inglese
* Come scrivere un invito di compleanno in inglese
* Festeggiare il compleanno in inglese
* Come si vive il giorno del compleanno nel mondo.
I vari modi di dire buon compleanno in inglese
Per augurare buon compleanno in inglese e non utilizzare il solito “happy birthday”, devi ampliare il tuo vocabolario con alcune espressioni alternative che possono sostituire o integrare i classici auguri.
Ad esempio, potresti usare frasi come: “I hope all your birthday wishes and dreams come true”, “May the coming year be the best one yet”, “Today’s your day. Enjoy it!”, “It’s your birthday. Have a blast!”.
Le frasi sono migliaia, la scelta dipende dal destinatario degli auguri e dal rapporto che esiste tra di voi, formale o informale che sia.
Per augurare buon compleanno in inglese a un bambino o a un anziano, oltretutto, bisogna utilizzare espressioni e toni completamente diversi.
Come scrivere un invito di compleanno in inglese
Come per gli inviti in italiano, anche per quelli da scrivere in inglese, occorre prima scegliere il mezzo da utilizzare e le parole perfette, basandosi sul rapporto che ci lega con l’invitato di turno.
Per le persone che conosci meglio, non hai bisogno di scrivere molto, basta indicare luogo e data dell’evento e utilizzare un tono scherzoso e simpatico.
Puoi introdurre la lettera con “Dear” e il nome proprio della persona, chiedergli come sta (“How are you?”) e comunicargli che lo vuoi invitare alla festa del tuo compleanno (“I would like to invite you at my birthday party”), facendo attenzione ad utilizzare la preposizione at.
Comunica data, luogo e ora dell’evento e chiudi con un confidenziale “take care”.
Per quanto riguarda un invito formale, che potrebbe raggiungere un collega che conosci poco o un conoscente di una certa età, dovresti introdurre alcune formule di cortesia come gli aggettivi cordially e kindly o i saluti iniziali e finali Dear Mr./Miss e Sincerely yours.
Festeggiare il compleanno in inglese
Se devi organizzare un compleanno con invitati provenienti da altri paesi del mondo, hai bisogno di padroneggiare un vocabolario base legato ai festeggiamenti.
Il festeggiato non può non ricevere una serie di birthday gifts o presents e delle birthday cards personalizzate e ascoltare la famosa canzoncina “Happy birthday”, scritta nel lontano 1893 da due sorelle americane, spegnendo tutte le candles sulla birthday cake ed esprimendo un desiderio (making a secret wish).
La festa può essere a tema inglese o americano, per esempio, obiettivo che si può ottenere tappezzando il locale con bandiere dei Paesi di provenienza dei partecipanti,
In aggiunta sarebbe interessante provare a preparare qualche specialità esotica e tipica di quei luoghi per creare l’effetto sorpresa e accogliere al meglio gli invitati facendoli sentire come se fossero a casa loro.
Come si vive il giorno del compleanno nel mondo
Potrebbe capitarti di essere invitato in un paese estero a una festa di compleanno: magari ti sei preparato imparando le poche frasi necessarie a non perdere la faccia, ma non sai nulla riguardo le usanze locali.
Per darti un’idea di come diverse siano le tradizioni riguardanti il compleanno in giro per il mondo, ne abbiamo raccolto alcune.
Qualora non dovessi trovare il paese di tuo interesse, ti consigliamo comunque di informarti prima su internet o tramite amici su come comportarti durante la festa e se ci sono abitudini particolari legate allo scambio dei regali.
In Irlanda, per esempio, per portare fortuna, il festeggiato, tenuto a testa in giù sollevato da terra, viene tirato in alto e in basso un numero di volte pari a quello degli anni che compie.
Al compimento del 21esimo anno, il giorno del compleanno è prevista la consegna al neo maggiorenne delle chiavi della nuova casa così da sottolineare una nuova responsabilità che si accompagna al senso di libertà.
Nella vicina Inghilterra, meglio fare attenzione al momento del taglio della torta e al suo assaggio, infatti potrebbero essere presenti al suo interno degli oggetti portafortuna non molto digeribili. I centenari, inoltre, ricevono un prezioso biglietto di auguri direttamente dalla regina.
Nelle scuole indiane, i bambini che festeggiano il compleanno si distinguono dagli altri per i loro vestiti particolarmente colorati e perché portano in dono ai loro compagni vari tipi di dolciumi e caramelle.
In Africa, in particolare in Ghana, il compleanno viene festeggiato a colazione insieme a un gran numero di persone care invitate a casa per assaggiare il piatto tipico di quella giornata, ovvero l’oto, un tortino con patate dolci e uova.
In Israele, infine, il bambino festeggiato sta su una sedia e indossa una ghirlanda di fiori e foglie. Gli altri partecipanti alla festa cantano, ballano e girano intorno al bambino alzando la sedia tante volte quanti sono gli anni compiuti. Questa usanza, per ovvi motivi, solitamente non è diffusa durante le feste delle persone più anziane.