I gigli sono fiori ricchi di fascino e di grande significato storico che conservano un posto di rilievo nelle culture di tutto il mondo e sono stati usati come simbolo in un’infinità di opere letterarie. Essendo uno dei fiori più iconici al mondo, i gigli sono sempre un’ottima idea quando si pensa a cosa piantare nel proprio giardino.

Se ti trovi a dover scegliere dei fiori, o semplicemente vuoi saperne di più sui gigli, continua a leggere e troverai moltissime informazioni su questo fiore.

Una breve panoramica dei gigli

I gigli sono fiori unici che crescono in estate e i cui petali si estendono dal centro sprigionando colore e allegria. Ci sono molti tipi diversi di gigli, ognuno con un colore caratteristico; tra i più popolari troviamo quelli Asiatici, a Trombone e i gigli Orientali. Grazie a queste diverse varianti, i gigli fioriscono in momenti diversi nel corso della stagione. Quindi, se desideri avere dei gigli in fiore in un determinato periodo dell’estate, è importante prestare attenzione a quale tipo di giglio acquisti.

Anche se i gigli sono fiori belli di natura, possono essere particolarmente pericolosi per gli animali domestici. Quando prendi in considerazione questo fiore, assicurati di controllare che gli animali domestici, soprattutto i gatti, non possano entrare in contatto con questa pianta. Se questo per te non è un problema, i gigli attirano spesso le farfalle, creando un’affascinante atmosfera estiva.

Il simbolismo dei gigli

I gigli simboleggiano diverse cose, come molti altri fiori. In generale, rappresentano la devozione e la purezza. Questi sono i significati principali, ma il simbolismo del giglio varia a seconda della cultura. Ad esempio, a causa della mitologia greca, i gigli simboleggiano la maternità e la rinascita. Secondo la tradizione cristiana, invece, il giglio è legato alla Vergine Maria. Nella cultura cinese, i gigli portano fortuna e vengono usati ai matrimoni, perché si dice che portino 100 anni di amore.

Oltre a variare in base alla cultura, il simbolismo dei gigli varia anche in base al colore. I gigli bianchi significano purezza, mentre quelli rossi rappresentano la passione. I gigli rosa indicano prosperità e i gigli arancioni significano fiducia e ricchezza. Insomma, esiste una vasta gamma di colori tra cui scegliere, ma saranno tutti splendidi nel tuo giardino. Seguendo il loro simbolismo, inoltre, potrai scegliere i gigli giusti per praticamente ogni occasione.

Il significato storico del giglio

Ci sono molte specie di gigli in tutto il mondo. Questo perché il fiore proviene da ogni parte: in particolare da aree dell’Europa, dell’Asia e del Nord America. Nel corso della storia, sono stati amati e ammirati in molte culture. La loro bellezza e il loro profumo hanno attirato l’attenzione di molte generazioni.

Una delle storie più antiche in cui si parla dei gigli fa parte della mitologia greca, e narra che il fiore si è formato dalla dea Era dopo la nascita di Ercole. Il giglio viene citato anche nella Bibbia cristiana, come simbolo della Vergine Maria. Si dice anche che, dopo la morte di Gesù, le gocce di sangue cadute dal suo corpo, una volta nella terra, fecero nascere dei gigli. Per questo motivo, e per altre storie dell’Antico e del Nuovo Testamento, i gigli sono associati alla morte e al martirio dei santi.

Molte specie di giglio sono diventate popolari nella cultura occidentale durante la metà e la fine del XIX secolo. In questo periodo, gli esploratori botanici europei viaggiarono alla ricerca di fiori esotici. Trovarono molte specie in Cina e, alla fine, le loro scoperte portarono a un’ampia ibridazione. Una volta diffusa l’ibridazione dei gigli, divenne comune trovare gigli in natura e nella società.

In passato, i gigli venivano utilizzati a scopo medicinale, spesso per curare la febbre. Anche se non ci sono prove che la pianta sia efficace dal punto di vista medico, con i suoi petali luminosi e allegri riuscirà sicuramente a rasserenare una giornata cupa. Oggi i gigli sono ancora uno dei fiori più popolari al mondo e sono adorati per la loro bellezza senza tempo.

Quando e dove piantare i gigli

Si possono piantare in primavera, ma è meglio partire in anticipo e piantarli in autunno. In questo modo potranno creare delle radici forti che dureranno per tutta l’estate. Tuttavia, nelle zone con inverni rigidi, è meglio piantarli in primavera.

Se cerchi il posto migliore per piantarli, dovresti trovare un’area molto soleggiata e con un terreno che dreni facilmente. In questo modo l’acqua può evaporare, dopo aver fornito le sostanze nutritive essenziali, evitando di causare danni alle radici. Se non sei sicuro del terreno, li puoi anche piantare in aiuole rialzate. È consigliabile anche l’aggiunta di materiali organici al terreno, in modo che i gigli rimangano sani.

Prendersi cura dei gigli

Per far crescere dei gigli sani, assicuratevi che ricevano molta luce del sole. Questo è importante per la loro crescita, dal momento che si tratta di un fiore estivo. Per quanto riguarda l’irrigazione, basta assicurarsi che il terreno rimanga umido. È meglio tenere la pianta non troppo asciutta e non troppo bagnata.

Anche la pacciamatura è consigliata per mantenere i gigli felici e sani. La pacciamatura isolerà le radici, di modo che la luce del sole non causi alcun danno. Dicono che i gigli dovrebbero essere caldi all’esterno e freschi all’interno.

Alla fine dei conti, questi fiori perenni hanno un aspetto fantastico in qualsiasi spazio del giardino. Non richiedono troppa attenzione e cresceranno anno dopo anno. Quindi, non c’è bisogno di preoccuparsi di piantarli più di una volta, a meno che tu non voglia piantarne ancora di più per la prossima estate. I gigli fanno un figurone al naturale nel giardino e sono bellissimi anche nei bouquet. Tagliare i gigli va benissimo per le composizioni floreali. Assicurati solo di non tagliare tutto lo stelo, affinché il fiore possa riapparire la prossima estate.

Cosa ti piace di più dei gigli? Speriamo che ti piacciano tanto quanto a noi ????